Sistema di luce scorrevole su cavi d’acciaio.
Lampada a luce diffusa con corpo realizzato in trafila di alluminio calandrata, diffusore in policarbonato opale e cavo di alimentazione coassiale di 5,5 mt. Il rosone, fornito con la lampada, contiene l'alimentatore. Su richiesta sono disponibili versioni dimmerabili.
FINITURE DISPONIBILI:
La Lancia Tonda con Ø di 35 cm è posizionata in appoggio su una coppia di cavi d’acciaio tesi tra due tenditori contrapposti potendo coprire distanze fino a 10 metri.
Tenditori e cavi sono da ordinare separatamente.
Il sistema consente di disporre le lampade lungo i cavi nel punto desiderato partendo da un’unica alimentazione a parete o soffitto.
La particolarità del flusso luminoso rivolto verso l’interno della circonferenza garantisce un confort visivo particolarmente elevato e contribuisce ad esaltare la leggerezza della struttura dal disegno semplice ed essenziale.
La luce LED è disponibile a 2700K (/XW), 3000K (/WW) e 4000K (/W) con un valore di CRI>90. Il numero di LED sul circuito, 180 al metro, offre una luce continua e uniforme nel rispetto del confort visivo.
Su richiesta sono fornite, oltre a composizioni che prevedono il collegamento di più corpi con cavi di alimentazione passanti da lampada a lampada, anche con soluzioni con corpi illuminanti con diametro di 100, 150, 200 e 300 centimetri.
Ultimo aggiornamento 25/05/2022
L'illuminazione gioca un ruolo fondamentale nel design degli interni, non solo per una questione di funzionalità, ma anche per la sua capacità di trasformare gli spazi e influenzare il nostro umore. Le nuove tendenze per l’illuminazione in materia di colore e materiali puntano su tonalità calde, combinazioni audaci e tecnologie avanzate.
L'illuminazione in uno spazio sacro è un aspetto essenziale che definisce l’ambiente, arricchisce l’esperienza spirituale e suscita un profondo coinvolgimento emotivo in chi vi accede. La luce, in tutte le sue forme, rappresenta simbolicamente nei luoghi sacri la divinità e la guida interiore. Il suo utilizzo deve essere studiato con particolare attenzione per rispettare la sacralità del luogo, esaltare la spiritualità e accompagnare il fedele in un percorso interiore.
Il vino è più di una semplice bevanda: è un’esperienza sensoriale che inizia con il suo profumo avvolgente, capace di evocare ricordi e suscitare emozioni profonde. Fin dall’epoca romana, il vino veniva conservato in ambienti freschi e bui per proteggerlo dall’azione dannosa della luce e delle variazioni di temperatura. Con il passare dei secoli, le tecniche di conservazione si sono evolute, e oggi l’illuminazione gioca un ruolo.